Riportiamo una minima parte dell'interrogatorio di Tuzi dove lo stesso ritratta l'avvistamento/entrata di Serena Mollicone in Caserma il 1 giugno 2001. Notare le gentilezze, le non pressioni psicologiche, i non insulti, le non minacce. Quello che ci sembra strano, originale e non spiegabile, è come mai la famiglia del brig. Tuzi non sia insorta verso chi lo trattato come si evince dalle trascrizioni e dagli audio: MISTERI DELLA RICERCA DEL CONSENSO MEDIATICO E DEL FALSO EROE A OGNI COSTO!